Si è svolta ieri a Nemi nel cuore dei Castelli Romani la terza edizione di Borgo DiVino, la manifestazione organizzata da CastelliExperience che ha visto come protagonisti assoluti una vasta selezione di etichette DOC e DOCG provenienti non solo dai Castelli Romani, ma da tutte le regioni d’Italia. Anche una delegazione di vini Francesi ha preso parte a Borgo DiVino 2017.


La Calabria si è presentata con l’Azienda vinicola la “Pizzuta del Principe” di Strongoli provincia di Crotone, tenendo testa sia ai vini francesi che a quelli naturali. A farla subito da padrone è stato lo Zingamaro calabrese, un I.G.P. Val di Neto Rosso, 100% uve 'greco nero' che ha convinto la maggioranza degli aderenti alla manifestazione.



I delegati della azienda calabrese, conoscendo le grandi potenzialità del loro cavallo di battaglia, non si sono di certo meravigliati davanti allo stupore dei partecipanti che, in più occasioni, non si sono limitati a comprare una singola bottiglia di Zingamaro, ma intere casse dello stesso.



Lo ZINGAMARO (14.5% vol) segue 2 fasi di affinamento. Prima viene migliorato in botte per 12 mesi e poi passa per altri 4 mesi in bottiglia. Ha un colore violaceo scuro; viene vinificato in rosso con contatto mosto-buccia a temperatura controllata. Richiama note dolci di frutta matura come amarene e more. Morbido, equilibrato e soprattutto convincente.



Noi di CalabriaTuttoGusto siamo stati con il calice in mano fino a tarda serata e abbiamo ascoltato le impressioni del pubblico che degustava e commentava. La nostra “sincera” sensazione sin da subito è stata: « Qui, sono tutti pazzi per lo Zingamaro di Calabria!!!».